I girasoli della Reggia di Venaria

Ieri sono stata a visitare i giardini e la Reggia di Venaria, ero particolarmente curiosa di vedere i labirinti dei girasoli, avevo visto un servizio al tg regionale ed erano stupendi, ben 280000 piante di girasoli in fiore: io adoro i girasoli; purtroppo avrei dovuto andarci almeno una settimana prima perchè ormai erano quasi tutti sfioriti, è stato un vero peccato, pazienza me ne ricorderò per il prossimo anno. In compenso la visita alla Reggia mi ha ampiamente ricompensata della piccola delusione, ci sono sale che lasciano letteralmente senza fiato per la loro bellezza architettonica, noi torinesi dobbiamo veramente essere fieri di questo nostro patrimonio che in quanto a bellezza ed eleganza non è secondo a nessuno.

Incontri ravvicinati

Ho passato tre bellissimi giorni in Val di Gesso nel Parco delle Alpi Marittime con mia figlia , una sua amica e rispettivi pargoli , eravamo in un campeggio sperduto dove l'unico rumore era quello del torrente: né televisione, né telefonini: una pacchia! Ieri sono arrivati i mariti così abbiamo deciso di fare una spedizione al rifugio Genova per una polentata, i giovani sono andati su con la navetta ma io e Aldo ce la siamo fatta a piedi lungo un sentiero abbastanza ripido ,quando sono in montagna io non ce la faccio proprio a non camminare. La nostra fatica è stata premiata perchè strada facendo ci siamo imbattuti in due camosci ancora abbastanza piccoli che brucavano tranquillamente lungo il sentiero a pochi passi da noi: che meraviglia! Non erano per niente turbati dalla nostra presenza mentre noi quasi non osavamo respirare per lo stupore e per la paura di disturbarli: in fondo quella è casa loro e gli intrusi eravamo noi!

Lavoro d'estate/ Summer work

Da sabato scorso la "piccola peste" è in vacanza per una settimana, naturalmente ho subito approfittato di questa boccata di libertà per assemblare i cuori "crazy" che avevo ricevuto dalle amiche della lista "Crazy quilters around the world" e preparare il bordo del pannello.

Ora devo procedere con il ricamo e questo sarà il mio relax per le prossime settimane, il lavoro è maneggevole e posso anche ricamare all'ombra di un albero , sarò via per pochi giorni in agosto ma spero di potermi godere il mio giardino e le mie montagne per il resto delle vacanze, intanto domani vado a Entracque a trovare Marco, che già mi manca, e starò con lui e Alessandra fino a sabato.

Since last Saturday Marco is on holiday with his mum, in these free days I put together the crazy hearts that I got from my friends from the "Crazy quilters around the world" list, I prepared the border too so now I have to embroider everything: this will be my relax for the next weeks, I can do it under a tree in my garden , I'll will be on holiday for a few days in August then I'll hope to enjoy my garden and my mountains.

Tomorrow I'll reach Marco and Alessandra in the mountains and I'll stay with them until Saturday, I already miss my little boy.

Patchwork a Bobbio Pellice

Sabato scorso sono andata a visitare la mostra patch organizzata da Valeria Fusetti a Bobbio Pellice, c'erano parecchi quilts Mennoniti originali e dei lavori moderni, però il pezzo che mi ha impressionato di più è stato un crazy in stile Vittoriano degli anni '20/'30, la cosa più incredibile è che è stato fatto da una signora italiana, della Valtellina per l'esattezza, la nipote, a cui ora appartiene il quilt e che era presente , non sa dove e come la nonna abbia imparato questa tecnica così inusuale a quel tempo in Italia.